Gli arredi della nuova scuola antisismica, a Bondeno, saranno un “dono di comunità”. L’amministrazione ha lanciato una grande campagna di raccolta fondi per l’acquisto di lavagne multimediali, nuovi banchi e sedie per garantire
una corretta postura e la salute dei ragazzi, laboratori e strumenti interattivi.
“Dotazioni all’avanguardia per una scuola all’avanguardia, per tutelare la salute dei nostri ragazzi e offrire loro
i migliori strumenti di apprendimento”, dice il sindaco Fabio Bergamini.
Il costo complessivo dell’operazione è di 150mila euro, il Comune ha già provveduto per 61mila euro, la rimanente
parte - poco meno di 100mila euro - sarà frutto delle donazioni spontanee.
Un regalo della comunità alle nuove generazioni. La campagna prende il nome “ArrediAmo la scuola”, su logo costruito insieme all’artista Gianni Cestari. Logo che campeggia a margine di ogni iniziativa voluta e organizzata per raccogliere fondi destinati agli arredi.
Partecipare è semplice. E’ possibile effettuare una donazione libera sul conto corrente dedicato (IBAN IT 08 S 06155 67196 000003200023, causale: “Arrediamo la scuola”), oppure effettuare un versamento su conto corrente postale numero 13678446.
La donazione può inoltre essere effettuata presso le filiali Carife, all’ufficio economato del Comune e nei box esposti nei luoghi degli eventi che aderiscono alla campagna di raccolta fondi.
Il cantiere delle nuove scuole è stato consegnato il cinque maggio 2015 e prevede il completamento in 270 giorni lavorativi. La ditta aggiudicatrice è la AeC costruzioni Srl di Modena. L’investimento totale è di circa 4milioni e mezzo,
Iva compresa. Vi confluiscono: fondi da alienazioni, rimborsi assicurativi, donazioni private (tra cui i contributi, per 317mila euro circa, delle Fondazioni Carife e Carice) e finanziamenti post sisma della Regione Emilia Romagna.
La struttura è realizzata con tecnologie all’avanguardia, si pensi che per la coibentazione sono stati utilizzati materiali di derivazione aerospaziale, e ospiterà 20 aule con una capienza complessiva di circa 500 ragazzi. Vi troveranno sede infatti anche gli studenti dell’attuale scuola di Ospitale. “Una scuola di tutti, il miglior investimento per le future generazioni, il miglior investimento per il futuro”, dice il sindaco Fabio Bergamini.
