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SICUREZZA, ARRIVANO GLI OSSERVATORI

La prefettura di Ferrara dà l’ok al progetto “Osservatori volontari di Bondeno”. La notizia è di questa mattina. L’avvallo ufficiale al progetto di sicurezza partecipata del Comune di Bondeno è arrivato direttamente dal Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. All’incontro presenti il sindaco Fabio Bergamini, il prefetto Michele Tortora, il comandante della polizia municipale dell'Alto Ferrarese Stefano Ansaloni e tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine. Gli ‘Osservatori volontari di Bondeno’ avranno un propria pettorina di riconoscimento, tessera identificativa, un proprio simbolo.
L’istituzione di una squadra di volontari che abbia il ‘sigillo’ di Comune e prefettura è il primo caso in Emilia Romagna e tra i primi in Italia e nasce da una possibilità offerta dal decreto sicurezza dell’allora ministro dell’Interno Roberto Maroni.
Si tratta del compimento di un percorso che in questi mesi ha visto lavorare il Comune a fianco degli ‘Osservatori volontari di Bondeno’, guidati da Paolo Pincelli. Dopo l’ok delle istituzioni il progetto di sicurezza partecipata è ora pronto a partire. L’associazione sarà iscritta a un apposito registro che riunisce i gruppi di volontari abilitati al
controllo del territorio. Il sindaco, con apposita convenzione, regolerà i rapporti con gli “Osservatori” di Bondeno, affidando a loro - con specifica ordinanza - il compito e la competenza di mappare il territorio segnalando i casi sospetti, le situazioni di rischio, i potenziali pericoli. “Sono molto soddisfatto e ringrazio tutti i soggetti che hanno creduto fin
dall’inizio a questa opportunità. A breve organizzeremo un incontro pubblico aperto a tutti i cittadini per illustrare servizio e modalità. Oggi si segna - dice Bergamini - un passo importante in un percorso che ho promosso fin dai primi giorni del mio mandato, di concerto con i tanti volontari che si sono resi disponibili a contribuire alla sicurezza del nostro Comune.
Abbiamo scelto di usufruire delle opportunità offerte dal decreto Maroni per poter garantire agli osservatori volontari piena legittimazione, da parte nostra e della prefettura, un regolamento
d’azione, organizzazione, controlli, tutele e piena integrazione con l’attività delle forze dell’ordine; a differenza dei gruppi che in diversi comuni sono nati spontaneamente, che spesso non hanno relazioni con le istituzioni, non hanno tutele, né agiscono in un contesto sistematico e organizzato. L’ok della prefettura struttura un vero e
proprio servizio di controllo messo a disposizione della cittadinanza, per garantire - grazie al contributo dei volontari - più occhi vigili sui nostri quartieri e sulle nostre frazioni. Ai
criminali sarà sempre più chiaro che Bondeno non è un Comune in cui delinquere. Chi ha cattive int
enzioni deve tenersi alla larga dal nostro territorio”. Esprime soddisfazione per il risultato raggiunto anche l’assessore alla Sicurezza Emanuele Cestari, che aggiunge: “Questo è un primo, e fondamentale, passaggio, stiamo già lavorando per la creazione di ulteriori forme di collaborazione tra l’amministrazione e i cittadini per la sicurezza e il decoro urbano”.

(Immagine di repertorio)

 

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