Si chiama “Il male luminoso” il libro del sindaco Fabio Bergamini che tornerà a presentare, sabato 14 maggio - alle 17,30 alla Casa Operaia - per sostenere “ArrediAmo la scuola”, la campagna di raccolta fondi per l’acquisto degli arredi della nuova primaria (che aprirà i battenti, per un giorno, il 20 maggio, in occasione della ricorrenza dei 4 anni dal sisma). Quella di sabato sarà anche l’occasione per ricordare il compianto docente Mario Miegge, dell’università di Ferrara, scomparso nel 2014. Miegge fu relatore di tesi di Bergamini, e proprio dalla tesi nacque l'idea del libro.
“Un libro scritto nel 2005 ma che ha anticipato temi oggi di dominio pubblico e di rilevanza assoluta. Per questo ritengo sia di grande importanza presentare il libro anche a distanza di anni dalla sua pubblicazione”, dice il presidente del Patio dei Poeti, e amico del prof Miegge, Fabrizio Resca, che sabato sarà al tavolo dei relatori, col primo cittadino e la giornalista del Resto del Carlino Claudia Fortini. “Male luminoso - dice Resca - prende in considerazione problemi della società che sono stati largamente anticipati dall’autore. Dal consumismo alla globalizzazione, passando attraverso l’immigrazione. Temi - aggiunge Resca - che sono riportati con considerazioni estremamente sofisticate, con riferimenti a filosofi e sociologi importanti. Particolarmente significativo, a mio giudizio, il riferimento alla perdita dei valori attuali, con riflessioni che sembrano trarre spunto dalle filosofie orientali, il confucianesimo in primis”.