NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo

CENA DELL'ETÀ DEL BRONZO A PILASTRI

A tavola con il menù delle antiche popolazioni dell’età del bronzo. Un’esperienza che sarà possibile sabato 18 giugno a Pilastri, alle 21 al Campo Sportivo. L’iniziativa si chiama “Terramara in tavola” ed è stata promossa dalla Polisportiva di Pilastri e dall’organizzazione e la gestione degli scavi (l’Associazione Bondeno Cultura, Culture Keys, il Gruppo archeologico e lo staff dello scavo della Terramara). Si tratta di una cena a base di prodotti del territorio, con materie prime già utilizzate 3.500 anni fa, probabilmente d’uso quotidiano per l’alimentazione delle antiche popolazioni dell’Età del Bronzo. “Grazie alle cuoche di Pilastri - spiega l’archeologo Simone Bergamini - abbiamo elaborato ricette per ricostruire l’alimentazione dell’epoca, senza pomodoro, patate e mais, arrivati nel nostro territorio in una fase, di molto, successiva, ma anche senza albicocche e pesche (di origine asiatica). A quell’epoca i prodotti tipici erano asparagi, legumi e fave, ma anche la selvaggina. E come bevanda: il vino, già conosciuto 3.500 anni fa (studi e recenti ritrovamenti dimostrano che le antiche popolazioni assumevano una bevanda alcolica molto simile al vino). Un’iniziativa unica, nata da un’idea elaborata nel 2014. Grazie al contributo di tante aziende agricole di Pilastri che metteranno a disposizione i loro prodotti a chilometri zero. Un modo per promuovere gli scavi, valorizzare le nostre produzioni, sensibilizzare sui temi ambientali (useremo stoviglie interamente biodegradabili)”. E’ consigliata la prenotazione, ai numeri: 3357279904 e 3293356951. ‘Terramara in tavola’ farà da preludio alla grande rievocazione storica dell’Età del Bronzo del gruppo bondenese Teuta Lingones - Cinghiale Bianco. L’appuntamento è sabato alle 21. “Sarà messo in scena uno spaccato dell’epoca - spiega Bergamini -. Vogliamo far rivivere al pubblico un episodio appassionato della vita del tempo, per immergere i visitatori nelle tradizioni, usi e costumi dell’antica età del Bronzo”.
“Una bella iniziativa, per far conoscere e promuovere l’attività degli archeologi e per autofinanziare gli scavi, punta di diamante dell’eccellenza culturale del nostro territorio - dice il vicesindaco Simone Saletti -. L’evento di sabato sarà anche un modo per far rivivere i sapori arcaici della nostra terra e valorizzare l’attività di un gruppo di professionisti e appassionati che curano lo scavo della Terramara”.

Condividi il contenuto su FacebookCondividi il contenuto su Google PlusCondividi il contenuto su TwitterCondividi il contenuto su LinkedIn