Il territorio matildeo sarà tra i primi a sperimentare i benefici di una tariffazione puntale. Nel gergo tecnico, una “tariffa su misura”. Ma di cosa si tratta? «I comportamenti dei cittadini e delle aziende del nostro territorio, nel primo anno di applicazione della raccolta differenziata “porta a porta” è stato esemplare. Dal momento che, nei primi sei mesi dell’anno, i livelli di materiali raccolti per tipologia sono saliti all’80%, consentendo al nostro Comune di raggiungere da subito i rigidi parametri ambientali fissati da una norma regionale», spiegano il sindaco Fabio Bergamini e l’assessore all’ambiente, Marco Vincenzi. L’occasione per fare il punto sugli obiettivi raggiunti, ed anche sui margini di miglioramento ancora possibili, parleranno l’azienda concessionaria del servizio, Clara Spa, ed anche la Lega nazionale del Consumatori di Ferrara. Attraverso gli interventi presentati alla sala 2000, lunedì 11 dicembre (ore 20,30) del primo cittadino, Fabio Bergamini, del direttore generale di Clara Spa, l’ingegnere Raffaele Alessandri, e del consulente di Lega nazionale Consumatori, Eleonora Fraulini. Nella circostanza, si parlerà anche del proseguimento dell’attività, della rilevazione degli svuotamenti dei bidoncini e del passaggio alla “tariffazione su misura”: in pratica, ognuno pagherà in base ai servizi richiesti al gestore, un po’ come già accade per altre utente: acqua, luce e gas. Consentendo, accanto ai benefici ambientali, anche possibili risparmi economici per l’utente.
