Il Bundan Celtic Festival si prepara a fare di nuovo rivivere le atmosfere celtiche lungo le sponde del Po. Una tre giorni intensa, quella in programma il 20, 21 e 22 luglio, che avrà come atto conclusivo una spettacolare rievocazione con circa 200 figuranti. I quali rappresenteranno il combattimento tra i celti, all’inseguimento dei romani in ripiegamento verso il porto di Spina. Ma con la presenza degli Etruschi, che si schiereranno dalla loro parte, e con il colpo di scena finale dell’arrivo dei Lingoni. Le atmosfere e i rumori della battaglia, con spade e scudi, sarà qualcosa di irripetibile. Parola degli organizzatori.
Gli stessi che nella mattinata di venerdì 13, alla “Degusteria Divina” di Ferrara, hanno presentato l’evento. Con il presidente del consiglio comunale matildeo Alan Fabbri, il sindaco Fabio Bergamini, ed anche Diego Zaniboni (dell’associazione Teuta Lingones), Marcello Micai (Grafema) e Andrea Moretti. La parte rievocativa della kermesse si miscelerà ancora una volta con il ricchissimo carnet di spettacoli, con gruppi musicali conosciuti negli ambienti “celtici” (Cisalpipers, Drunk Butchers, The Led Farmers, Les Irlandiis) e la chiusura dedicata a Uncle Bards & Dirty Bastards.
«Un altro marchio di fabbrica del Bundan – avverte Alan Fabbri – è senz’altro il tradizionale campeggio: quest’anno, oltre a 5 ettari di parcheggio realizzati a ridosso del borgo di Stellata, ci sarà la possibilità di campeggiare negli spazi soliti e di sostare presso il villaggio turistico Lucciole nella Nebbia e la Terrazza sul Po». Potenziato il servizio di navette a disposizione di chi vorrà raggiungere la festa dalla stazione dei treni (con due navette che faranno la spola, dalle ore 19 alle 3 di notte).
L’ingresso al parco, agli spettacoli musicali sarà naturalmente gratuito, ed oltre al divertimento per i grandi, non mancherà quello per i più piccoli: diversi laboratori didattici archeologici si susseguiranno durante la tre giorni, con attività che il sabato e la domenica inizieranno sin dalla mattina. «Se con la memoria torno indietro a quando abbiamo cominciato – racconta il sindaco di Bondeno, Fabio Bergamini – vedo il duro lavoro che tutti abbiamo svolto per portare il Bundan al livello a cui è arrivato oggi. In questo evento bisogna ringraziare davvero tutti, da chi canta e suona e intrattiene il pubblico, a chi prepara cibo e birra, senza dimenticare lo straordinario lavoro di coloro che si occupano delle pulizie, a cui io stesso ho collaborato in più di un’occasione. La magia della festa è proprio questa: senza distinzioni tutti partecipano attivamente per rendere la ricostruzione storica, ogni volta, un’esperienza indimenticabile».
Il Bundan non dimentica il suo lato ecologico: anche l’edizione 2018 sarà all’insegna del rispetto della natura, del riciclo dei materiali (biodegradabili) e con l’invito esplicito a non disperdere mozziconi ed uno spazio apposito (Eco-Hour) dedicato alla pulizia del parco e al rispetto. Per gli amanti della gastronomia, la novità sarà quella dell’English Breakfast, che proseguirà la distribuzione di leccornie fino all’alba. La presenza dell’Archibugio e il Molo di Ferrara (che proporrà il sidro prodotto in una sidreria della Cornovaglia) daranno il tocco finale al gusto, senza contare lo spazio food all’insegna del tartufo. Per la seconda Deco (Denominazione comunale di origine) del Comune di Bondeno,ci sarà uno spazio di primo piano, nell’intento di offrire ai visitatori della festa celtica una degustazione sensoriale unica nel suo genere.
INTERVENTO DEL SINDACO ALLA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE
