Ritorna il ciclo di appuntamenti “Il Café della Memoria” destinato alle famiglie ed ai pazienti che convivono ogni giorno con il morbo di Alzheimer, e che viene organizzato con la collaborazione dell’associazione “Francesco Mazzucca” onlus, dell’Ausl e – nello specifico degli incontri svolti a Bondeno – dell’Assessorato alle Politiche sociali. Il morbo di Alzheimer è una patologia che, assieme alla demenza senile, colpisce attualmente 2500 persone in provincia di Ferrara. La malattia è tuttora incurabile, ma con la prevenzione e un’adeguata informazione alle famiglie è possibile ritardare la comparsa di alcuni sintomi e migliorare notevolmente la qualità della vita delle persone. A tale proposito, giovedì 13 dicembre si svolgerà un incontro alla sala 2000, dalle ore 14,30, con lo specialista geriatra Arturo Cafarelli, del Centro delegato ai disturbi cognitivi del Distretto Ovest. «Anche questo incontro – spiega l’assessore alle Politiche sociali, Cristina Coletti – si svolge con le stesse modalità dei precedenti. Ovvero, fornire un’informazione il più possibile corretta e alla portata di tutti e cercare di fare incontrare le famiglie che convivono con la malattia e rimangono anche per questo motivo isolate dal loro contesto sociale». Da parte del municipio, non solo iniziative rivolte alle persone sole, insomma, ma anche inclusione di chi è ai margini della vita sociale, poiché alle prese con le patologie psichiatriche che subentrano sempre più frequentemente in età avanzata. Al termine dell’incontro di giovedì, come di consueto, i partecipanti all’iniziativa condivideranno un caffè ed una merenda tutti insieme. Tradizione ormai consolidata da cui deriva il titolo del progetto: “Il Café della Memoria”.
