«Una realtà importante, che riesce a creare valore partendo da politiche attente
al reinserimento sociale dei suoi ospiti». Con queste parole, il neo assessore alle Politiche sociali, Francesca Piacentini, ha salutato gli ospiti, gli operatori e le famiglie degli utenti, nel corso dell’annuale cena del centro L’Airone, svoltasi nei giorni scorsi. Una cena che è arrivata alla fine di un anno denso di appuntamenti e iniziative: dagli scambi culturali con la città gemella di Dillingen, in Germania, che hanno gettato un ponte in una politica di scambi tra esperienze formative degli operatori impegnati nella struttura; fino ai laboratori svolti, ai progetti targati “Cerevisia” e al prossimo trasferimento nelle ex scuole di Ospitale. Nel quale “traslocheranno” provvisoriamente le attività dell’Airone e gli operatori della cooperativa Serena (era presente la vicepresidente Chiara Bertolasi) che gestisce il centro diretto da Angela Dianati. «Coglieremo questa occasione per fare conoscere anche alla vicina Ospitale le iniziative dell’Airone, che non restano confinate all’interno del centro – sottolinea Francesca Piacentini – ma abbracciano l’intera comunità in cui questa realtà si trova ad operare. Il trasferimento avverrà non appena si saranno attrezzate le ex scuole della località matildea, al fine di accogliere i suoi nuovi ospiti. Fino al momento in cui Casa Bottazzi verrà completata dopo i lavori previsti per i progetti del “Dopo di noi”». Alla cena dell’altra sera hanno partecipato anche gli ospiti e i genitori del progetto “Vita Indipendente”, che è in corso di svolgimento per il secondo anno all’interno di Villa Futura, a Ponte Rodoni.Incontro conviviale con gli ospiti e gli operatori de L'Airone
- Dettagli
- Pubblicato: Venerdì, 16 Agosto 2019 16:12