Si rinnova la convenzione tra il Comune di Bondeno e le scuole paritarie del territorio: sono due, una a Bondeno capoluogo e l'altra a Scortichino. La Giunta ha messo a disposizione 20 mila euro a disposizione per l'anno educativo 2020/2021.
Le scuole paritarie del Comune di Bondeno sono da tempo immemore un pilastro dell’educazione dei piccoli cittadini. Accanto all’Istituto Bonati, pubblico, si affiancano quattro sezioni scolastiche dell’infanzia private: rispettivamente, tre sezioni sono collocate presso la scuola paritaria Maria Immacolata di Bondeno capoluogo, mentre una sezione è a Scortichino presso la scuola paritaria S. Eurosia.
L’Ente, anche quest’anno si impegna a sostenere finanziariamente ogni gestore mediante un contributo massimo di 5mila euro per ciascuna sezione attiva; il totale del contributo che verrà erogato dal Comune è dunque di circa 20mila euro. «Le scuole paritarie costituiscono un servizio fondamentale per il territorio – commenta l’assessore alla Scuola, Francesca Aria Poltronieri –, sia in relazione alla vasta espansione del Comune, sia in relazione all’elevata qualità che da sempre contraddistingue le strutture matildiche. La vastità del territorio implica che una sola scuola dell’infanzia comunale non riuscirebbe a gestire tutti i bambini, e di conseguenza è doveroso che, come accade ogni anno, l’Amministrazione si impegni a sostenere tutte le realtà educative».
Naturalmente, le scuole paritarie, ricevendo il contributo, hanno impegni da rispettare: ad esempio, individuare quote non inferiori a quella minima applicata nelle scuole dell’infanzia comunali e statali. Inoltre, il personale deve essere qualificato e in possesso di adeguato titolo di studio, e le strutture devono garantire idonei servizi di mensa. Il contributo per ciascuna sezione viene erogato in due tranche: la prima per il periodo settembre-15 marzo, ovvero fino alla sospensione dell’attività didattica causa coronavirus, e la seconda per la restante parte dell’anno educativo effettivamente svolto in presenza.
