Tarip 140 90

In arrivo alle attività locali penalizzate dalle restrizioni una bolletta Tarip da 0 (zero) euro per i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2021. Con 50mila euro di aiuti, l'atto è stato approvato durante lo scorso Consiglio comunale di mercoledì 31 marzo.

Un provvedimento che azzeri la bolletta dei rifiuti (Tarip) degli ultimi mesi per tutte le attività locali soggette a ingenti ed estenuanti chiusure a causa della situazione pandemica. Questa è la decisione che il consiglio Comunale di Bondeno si è trovato ad approvare durante la seduta di mercoledì 31 marzo. Una scelta fortemente voluta dal sindaco della Città, Simone Saletti: «Una bolletta dei rifiuti quindi azzerata per i mesi di gennaio, febbraio e marzo. Come Amministrazione, abbiamo scelto di prendere questa decisione adesso, senza aspettare l’ulteriore evoluzione della situazione pandemica, dal momento che siamo ben consci del fatto che i problemi per gli esercenti sono ora, in questo momento. Un provvedimento tempestivo, quindi, che aiuti concretamente e direttamente tutte le attività locali».

In particolare, il Comune ha deciso di intervenire con 49.843 euro di aiuti rivolti a cinque categorie di attività, stabilite in base al numero di giorni di chiusura. Il requisito minimo per beneficiare dell’esenzione dal pagamento della bolletta dei rifiuti è che, a partire da ottobre 2020, le attività abbiano attraversato almeno 10 giorni di chiusura causati della situazione pandemica: in questo modo, gli aiuti provenienti dal Comune saranno rivolti a sale da ballo, sale spettacoli, palestre, centri sociali e musei, i quali hanno vissuto le chiusure più durature. Non solo, si vedranno azzerata la bolletta Tarip anche le attività che rientrano nella seconda fascia di chiusure individuata: ristoranti, bar e pasticcerie, ad eccezione di chi ha svolto il servizio mensa. Ancora, hanno subito chiusure importanti le attività al dettaglio, i centri sportivi all’aperto, i centri estetici, le attività al dettaglio presso i centri commerciali, le attività ricettive: anche per tutte queste categorie rientranti nella terza, quarta e quinta fascia, ovvero quella che ha chiuso per un periodo di tempo più limitato ma comunque gravoso, la bolletta dei rifiuti sarà pari a zero euro.

«Insomma – continua Saletti – un aiuto diretto, concreto, tempestivo e nei confronti di tutti coloro che hanno pagato duramente il prezzo delle chiusure. A tutte le persone che gestiscono queste attività voglio dire: il Comune è con voi, non rimane indifferente là dove ci sono serie difficoltà, ma anzi interviene proprio nel momento peggiore: quello della zona rossa prolungata, che comporta ulteriori restrizioni, difficoltà, ed entrate ridottissime o addirittura azzerate». Dunque, nelle prossime fatture emesse da Clara, relative al trimestre gennaio-marzo indirizzate alle suddette attività locali, verrà indicata la seguente comunicazione: «L’importo della tariffa rifiuti dovuta per il periodo in esame viene sostenuta con risorse comunali».

Resoconto votazione della seduta del Consiglio Comunale: approvazione unanime (tutti favorevoli i voti dei presenti).