L'ambulatorio degli infermieri volontari Auser di via Goldoni 52 cambia e si rinnova. I locali, grazie alla donazione di 20mila euro della famiglia Borri, sono stati interamente ristrutturati. Questa mattina il taglio del nastro è stato affidato a Donella Borri, in rappresentanza della famiglia benefettrice, che lega il suo nome a una storica bottega erborista sulla Provinciale 69, prima di trasferirsi a Roma. All'inaugurazione erano presenti anche il sindaco Fabio Bergamini, l'assessore Cristina Coletti, il direttore del distretto sanitario Ovest, Maran, l’ex direttore dell’Ausl Paolo Saltari, il presidente provinciale Auser (l'associazione a cui fanno riferimento le infermiere volontarie) Moreno Bottoni e le rappresentanze di tantissime altre associazioni, con monsignor Marcello Vincenzi. La nuova struttura è a disposizione per iniezioni, misurazioni della glicemia, del colesterolo, della pressione, il sostegno e l'ascolto. "Un luogo utile a tutta la comunità", così lo ha descritto il primo cittadino, ringraziando donatori, volontari e associazioni. Otto le infermiere che vi prestano servizio. L'accesso, per i pazienti, è subordinato alla preventiva certificazione medica. Il nuovo ambulatorio sorge a fianco della sede della Croce Rossa, con la quale ha in passato condiviso i locali. Oggi si presenta in una veste interamente rinnovata, che porta la firma dell’architetto Matteo Casari: nuovi spazi, nuovi allestimenti. Il taglio del nastro di oggi arriva al termine di un percorso congiunto tra amministrazione, Ausl e Auser (a cui sono associati gli infermieri volontari) che ha portato alla firma di una convenzione, a inizio anno, per l’utilizzo dei locali. L’intesa prevede che il Comune copra i costi di polizze e smaltimento dei rifiuti sanitari, l’azienda sanitaria ha poi messo a disposizione gli arredi dismessi (ma ancora in buono stato) dalla struttura sanitaria del Borselli. "Crediamo molto nell'attività di questo gruppo di volontarie che ogni giorno mettono a disposizione dei cittadini la loro professionalità, le loro competenze e la loro esperienza - ha detto l'assessore Coletti -. A tal fine abbiamo scelto di sostenerne l'attività donando a favore dell'ambulatorio mille euro al mese: un gesto concreto per dimostrare la nostra vicinanza non solo con le parole, ma anche con i fatti".