NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo

SALUMI, SINDACO: NO A DIKTAT OMS

“No al terrorismo alimentare. Per quanto ci riguarda l’attacco dell’Oms ai nostri salumi è una guerra di religione: se pensano di scipparci la carne di maiale e le nostre tradizioni alimentari si sbagliano di grosso. Agli attacchi rispondiamo con il valore unico delle nostre produzioni, che sono qualità, storia, cultura, gusto, valori, salute. Bondeno, terra di sagre e di cucina eccellente, si oppone alla dittatura dei dietologi da salotto. L’Organizzazione mondiale della sanità pensi agli Ogm e a ciò che fa veramente male alla salute”. Così il sindaco del Comune di Bondeno Fabio Bergamini che questa mattina ha fatto visita alla salumeria Tartari facendosi fotografare con in mano la tradizionale ‘zia’ (o ‘barba’, tipico salame bondenese) per portare simbolicamente la solidarietà a tutti gli allevatori e i trasformatori di carne di maiale “che fanno della qualità il loro lavoro quotidiano”.
“I dietologi talebani di Ginevra portino rispetto e vengano a vedere come si fanno le nostre produzioni d’eccellenza, si ricrederanno. La sensazione è che il loro sia un attacco strumentale e interessato. Vogliono abbattere uno dei simboli della nostra identità e uno degli assi portanti della nostra economia, forse per rispondere alle lobby della grande distribuzione o ai colossi alimentari d’oltreoceano. Nessuno si faccia ammaliare dagli jihadisti del cibo. Con il cibo della nostra tradizione si campa cent’anni e più. Non a caso anche la stampa internazionale accredita l’Emilia come eccellenza mondiale del gusto e della cucina”.

Condividi il contenuto su FacebookCondividi il contenuto su Google PlusCondividi il contenuto su TwitterCondividi il contenuto su LinkedIn