Anche Bondeno, come tutti gli altri comuni dell’Alto Ferrarese, ha messo in campo
tutte le misure istituite a seguito dell’ordinanza firmata dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, che rimarranno in vigore fino al 1° marzo, in tutta l’Emilia-Romagna. Per la precisione, tali decisioni riguardano al sospensione di tutte le attività didattiche delle scuole, di ogni ordine e grado, partendo dagli asili nido e dalla scuole per l’infanzia, fino ad arrivare alle scuole primarie, medie e alle scuole superiori. Fermate, in attesa di disposizioni di segno diverso, anche le procedure concorsuali pubbliche (ad esclusione dei concorsi per il personale sanitario), le manifestazioni di carattere sportivo, ricreativo, ludico e culturale pubbliche, sia da svolgersi in luoghi al chiuso che all’aperto. «Si tratta di misure di prevenzione e di buon senso, che sono state adottate dalla Regione in sinergia con quanto già deciso dai governatori delle regioni del nord e dal Governo – dice il sindaco Fabio Bergamini –. La Regione, attraverso una specifica unità di crisi coadiuvata da esperti, medici e professionisti, sta seguendo l’evoluzione del fenomeno, ma siamo anche consapevoli che ci si sta muovendo nell’ottica della prudenza e della massima responsabilità, senza per questo voler creare alcun tipo di allarmismo». L’ordinanza trasmessa anche alla polizia municipale dell’Alto Ferrarese, ed a carabinieri, per competenza territoriale, prevede inoltre la “Sospensione dei servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura” (per esempio, il museo civico e archeologico di Stellata), di cui all’articolo 101 dei codici dei beni culturali e del paesaggio di cui al D.L. 42/2004. In conseguenza di quanto già applicato, viene sospeso anche “ogni viaggio di istruzione, sia sul territorio nazionale che estero”. Le Direzioni sanitarie ospedaliere, secondo quanto previsto dall’ordinanza Bonaccini, “devono predisporre la limitazione dell’accesso dei semplici visitatori alle aree di degenza”, preferibilmente limitandolo ad “una persona per paziente al giorno”. Anche le Rsa per non autosufficienti “dovranno limitare l’accesso dei visitatori agli ospiti”. L’ordinanza “raccomanda fortemente che il personale sanitario si attenga alle misure di prevenzione per la diffusione delle infezioni per via respiratoria, nonché alla rigorosa applicazione delle indicazioni per la “sanificazione” e disinfezione degli ambienti previste dalle circolari ministeriali”. Per quanto riguarda il trasporto pubblico, deve essere predisposta dagli organismi competenti la disinfezione giornaliera dei treni regionali e di tutto il trasporto pubblico locale via terra, per quello che riguarda il territorio comunale soggetto alle misure di prevenzione.
L’ordinanza richiama quindi le più elementari misure di carattere igienico e di profilassi da seguire, da parte dei cittadini. Per fare alcuni esempi: lavarsi spesso le mani, ed a tal proposito si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie, e altri luoghi di aggregazione soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani. Va evitato il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute, e resta valida la prescrizione di non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani, come quella di coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce. Non vanno assunti di propria iniziativa farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico. E’ sempre opportuno pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol, ed è buona norma per chi sospetta di essere malato o che assiste persona malate l’utilizzo di una mascherina. I prodotti di importazione cinese, i pacchi arrivati dall’Asia e quelli “Made in China” non sono pericolosi. Così come gli animali domestici da compagnia, che non diffondono il nuovo coronavirus.
La situazione resta in evoluzione e, nelle prossime ore, saranno pubblicati eventuali aggiornamenti sul sito istituzionale del Comune di Bondeno.
Per maggiori informazioni, contattare il Numero Verde regionale 800462340 se si hanno febbre o tosse e si è tornati dalla Cina da meno di 14 giorni
ORDINANZA N. 1 REGIONE EMILIA-ROMAGNA DEL 23-02-2020
Ufficio stampa
Città di Bondeno (Ferrara)
