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SISMA, IL 20 FESTA IN NUOVA SCUOLA

A quattro anni dal terremoto d’Emilia, venerdì 20 maggio aprirà i battenti - per un giorno - la nuova scuola primaria antisismica di Bondeno, “segno di rinascita della nostra comunità, che - come ogni campione - dopo la caduta, provocata dalle scosse, si è rialzata più forte di prima”, dice il sindaco Fabio Bergamini. “Dopo il passaggio del Giro d’Italia per il nostro territorio, che è stata l’occasione per richiamare l’attenzione di istituzioni e media sulla ricostruzione post sisma, domani ricorderemo quel drammatico 20 maggio di 4 anni fa con l’anteprima dell’apertura della nuova scuola, che rappresenta per noi la ‘cattedrale’ della ricostruzione”. “Abbiamo bisogno di tenere alta l’attenzione sulla fase post sisma. Invito il premier Renzi a venire a vedere di persona la situazione nel cratere, dove centinaia di persone sono ancora fuori casa, la burocrazia è demoniaca e blocca lavori e pratiche, paralizzando la ricostruzione. Abbiamo bisogno di quell’attenzione che fino ad oggi è mancata. Il governo apra gli occhi”.
L’evento che l’Amministrazione ha previsto al nuovo plesso, domani, si chiama, simbolicamente, “Maratona del ricordo e della speranza”, coinvolge tutte le associazioni del territorio, e partirà alle 17 con i laboratori didattici gratuiti per i bimbi, prevista anche una merenda e l’allestimento di mercatini. Alle 18,30 i saluti del sindaco, a cui farà seguito la visita alla scuola. Alle 19 i bambini delle scuole materne e primarie si esibiranno in uno spettacolo. Alla stessa ora apriranno gli stand gastronomici, con maccheronata, pincini, piadine, panini, salumi, gelati. Sarà operativo anche un bar. Nel corso del pomeriggio il Comune allestirà un “punto città di Bondeno”, dove sarà possibile effettuare donazioni per sostenere l’acquisto dei nuovi arredi delle scuole. Saranno inoltre premiate nuove aziende e realtà che hanno già scelto di contribuire alla campagna di raccolta fondi, chiamata “Arredi-Amo la scuola”. L’intero ricavato della festa andrà proprio agli arredi. “Sarà un momento di condivisione nel ricordo di un dramma, ma anche di speranza, davanti alla nuova scuola, grande segno di rinascita”, spiega l’assessore Francesca Aria Poltronieri.

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