Parte il percorso verso la rinascita dell’antico cimitero di Bondeno, diventato uno dei simboli della devastazione post terremoto dopo le scosse del 20-29 maggio 2012.
La giunta ha dato l’ok ieri al primo stralcio dell’intervento di recupero, deliberando un primo stanziamento di un milione e 635mila euro dei 3 milioni e 281mila euro circa previsti dalla
struttura commissariale per l’intervento. Il cimitero storico, inaugurato il 25 ottobre 1903 dall’allora arcivescovo Giulio Boschi, ha subito ingenti danni a seguito del terremoto,
con crolli alle cappelle private e dissesti alle strutture. La prima tranche di lavori interesserà il quadriportico lato est e le due ali laterali.
Trattandosi di un bene di valenza storica, l’iter è stato più complesso. Prima di arrivare alla delibera di stanziamento è infatti stato necessario trasmettere il progetto
esecutivo del primo stralcio alla struttura commissariale, quindi acquisire l’autorizzazione sismica e il nulla osta della Soprintendenza.
“I lavori al cimitero erano attesissimi, ma purtroppo fino ad oggi blindati dai tempi della burocrazia - dice il sindaco Fabio Bergamini -. Il primo stanziamento e l’avvio del percorso
verso l’inizio lavori ci consentono
di dare le risposte attese dai cittadini. Teniamo particolarmente alla ricostruzione di questi luoghi che sono il segno della memoria dei nostri padri e luoghi di culto, ricordo e preghiera che
devono rinascere nella forma in cui erano al momento del crollo, con tutte le garanzie sotto il profilo sismico e della sicurezza”.
“Siamo soddisfatti. L’iter è stato lunghissimo, anche in considerazione del valore storico del cimitero e dei vincoli di tutela. Contiamo di affidare i lavori entro la prossima
estate. I lavori dureranno un anno circa”, spiega l’assessore Marco Vincenzi. Dopo il via libera della giunta, ora saranno avviate le procedure di appalto con offerta economicamente
più vantaggiosa (scelta commissariale per qualificare la partecipazione al bando), quindi l’assegnazione dei lavori. Il nuovo camposanto rispecchierà in tutto e per tutto il
cimitero storico, con materiali originari o compatibili, ma avrà tutte le caratteristiche antisismiche previste dalle più recenti normative.
